Pitti Uomo 2022 è l’evento di moda che ha dato il suo benvenuto al nuovo anno, contro ogni restrizione e contro ogni difficoltà, per essere un segno tangibile di ripresa di un settore che ha inevitabilmente subito gli effetti della pandemia.
La manifestazione, esempio di una moda che non si arrende, ha accolto milioni di visitatori che hanno potuto ammirare le nuove collezioni uomo e bambino.
Ma entriamo nel vivo dell’evento: voglio raccontarvi numeri, brand e curiosità di Pitti Uomo, perché io ero là e ho vissuto in prima persona ogni attimo di questi giorni dedicati alla moda.
Pitti Uomo 2022 presenta “Pitti Reflections”
Gennaio 2022: al via il primo evento fashion del nuovo anno. Pitti Uomo è andato in scena da giorno 11 fino al 13 gennaio a Fortezza del Basso (Firenze) in un contesto dinamico, moderno e creativo, per far vivere tre giorni all’insegna dell’alta moda.
Il Covid non è riuscito a fermare la kermesse inaugurale del 2022, che ha saputo fronteggiare l’emergenza, organizzare tutto in gran sicurezza e regalare uno spettacolo unico in un momento delicato per l’intero settore.
Proprio per questa ragione, Pitti Uomo rappresenta quel “segnale positivo per il futuro” che si attendeva da tempo per ricominciare a vivere momenti di pura bellezza con lo stesso entusiasmo di un tempo.
Il tema scelto per questa edizione n.101 è stato “Pitti Reflections”, un inno all’identità e all’unicità di ciascuno.
E come riconoscersi unici se non guardandosi attraverso uno specchio? Partendo da questo concetto, l’intero evento si è basato su specchi e finestre che rivelano la nostra personalità senza filtri e che poi rimandano al mondo l’immagine che vogliamo dare di noi.
Un contesto suggestivo, in un mix di illusioni e realtà, dove i riflessi e gli specchi hanno fatto da protagonisti tra i vari espositori, con l’obiettivo di fare largo a nuovi e imprevisti scenari.
Questa l’idea di Angelo Figus, creative director della Kermesse. Infatti, ha volutamente usato questo sfondo per presentare le nuove tendenze di abbigliamento maschile, adulto e bambino.
I numeri di Pitti Uomo 2022
Se i mesi scorsi hanno gettato ombre sulla manifestazione provocando incertezza, riducendo la presenza e cancellando alcuni eventi in programma, i numeri dimostrano che c’è una gran voglia di vivere la moda a 360 gradi.
Ben 8.000 presenti, tra ospiti italiani e internazionali, stampa e influencer, hanno partecipato a Pitti Uomo 2022, per ammirare da vicino le 548 collezioni menswear e i 170 espositori dedicati al settore kidswear.
Tre macro aree hanno accompagnato i tre giorni fiorentini:
- Fantastic Classic: evoluzione di una moda classica che non rimane sempre uguale ma si adatta ai nuovi trend, senza perdere la sua essenza tradizionale;
- Dynamic Attitude: descrive la libertà, la contemporaneità, attraverso modelli sportswear e streetwear, senza perdere di vista il concetto di stile ed eleganza;
- Superstyling: orientato al nuovo, per lottare contro gli stereotipi e creare nuovi schemi e nuove identità, presentando nuove quanto originali prospettive.
Un inizio in grande stile per la moda contemporanea che non ha deluso le aspettative e che ha saputo anche dedicare momenti importanti ai progetti di eco-responsabilità.
Sostenibilità e rispetto per l’ambiente
Splendide collezioni e un contesto quasi surreale non sono gli unici punti di forza di Pitti Uomo 2022. I temi della manifestazione sono ciò che hanno reso ancora più determinante l’intera riuscita del progetto.
La mission era orientata al concetto di sostenibilità, moda green e rispetto per l’ambiente.
E così si è dato spazio a tinture eco-friendly, materiali riutilizzabili recuperati da tessuti in disuso e filati a dir poco speciali e rigorosamente sostenibili.
A fare da portavoce a queste tematiche ambientaliste c’era il brand Ecoalf, che realizza incredibili capi di abbigliamento utilizzando i rifiuti che il mare rigetta, per un outfit assolutamente innovativo quanto green.
I suoi filati arrivati direttamente dal mare hanno conquistato Pitti Uomo 2022!
La moda sostenibile ha riscontrato molti consensi. Un intero spazio è stato infatti dedicato a S|Style sustainable, il progetto riservato a chi vuole promuovere un’evoluzione in chiave eco-responsabile nel settore dell’abbigliamento.
Menswear e Kidswear 2022
Dopo questa panoramica sull’organizzazione e le tematiche di Pitti Uomo, è ora di conoscere da vicino alcuni dei brand che hanno preso parte all’evento.
La delusione per due grandi assenze molto attese (Brunello Cucinelli e Ann Demeulemeester) ha lasciato subito il posto alla curiosità per gli espositori in programma, ognuno dei quali ha presentato il proprio mood in chiave contemporanea.
La moda uomo è stata rappresentata con capi urban e outdoor. Un esempio? Holden ha voluto dedicare il suo stand al mix di moda casual e luxury.
La fantasia scozzese, protagonista dei modelli di Berwich e di Cadini, ha riproposto un tema classico, ma aggiungendo elementi moderni per sfruttare il taglio contemporaneo dei nuovi standard di moda.
L’eleganza rimane sempre quel must have che si ricerca in ogni capo, come nei classici quanto intramontabili modelli Navigare, unici per lo stile Navy che rimane un suo perno da sempre.
Ma il look uomo di Pitti 2022 si è rivolto anche a concetti come comfort e casual, per un pubblico variegato che ama essere versatile e mostrare ogni giorno la sua personalità a seconda del proprio umore.
Stile metropolitano, streetwear ma anche genderless, per un guardaroba rispondente a tutte le esigenze e a tutte le occasioni.
Le calzature hanno concentrato il focus su design e comodità. Tra i brand voglio citare le sneakers di Fessura e i modelli vintage Lotto Leggenda.
La moda bambino, giunta all’edizione n.94, è stata rappresentata da marchi come Sarabanda, Superga Kidswear, Invicta. Ma c’era anche Ecoalf e i suoi capi sostenibili per la prima volta impiegati anche per i più piccoli.
Showroom Emporium: protagonista Maison Pop Couture
Ebbene sì, ero presente al Pitti Uomo 2022 non solo come ospite appassionato di moda, ma anche come protagonista.
È qui, esattamente nello showroom Emporium, che ho presentato la mia nuovissima collezione 22/23.
Siete curiose di vederla, vero? Purtroppo, è ancora top secret e non posso svelarvi nulla! Ma posso dirvi che l’evento ha avuto un gran successo e sono molto orgogliosa del lavoro che stiamo facendo con Maison Pop Couture, brand luxury in continua crescita che sostiene al 100% i temi sostenibili condivisi da Pitti Uomo.
Per non lasciarvi deluse, però, voglio regalarvi qualche momento di questa mia partecipazione, attraverso un breve video girato per l’occasione. Buona visione!
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