
A Paris, tous s’habillent de leur nudité. Niente di più vero in questa Paris Fashion Week dove intimo sexy e eleganza tutta francese solcano le passerelle dello show di Etam con Constance Jablonski e Camille Rowe che inaugurano la sfilata del noto marchio di lingerie francese per la collezione Primavera Estate 2018.
E se non je ne regrette rien è ancora nelle orecchie di chi pensa alla Settimana della Moda di Parigi come un’iconica scelta di stile a tutto tondo che si rilancia senza rimorso in tutte le successive arie glamour di mezzo mondo. Vero, verissimo. Mai come in questo Fashion Show di Intimo. Tanti auguri ad Etam che se l’anno scorso festeggiava il centenario di curve, elegance e consacrazione ai grandi nomi della moda, quest’anno ha rapito gli sguardi e i sogni proibiti del grande pubblico delle sfilate – rimasto folgorato dalla bellezza senza tempo di una moda che vive e rivive.

Le due super modelle, francesi come l’intimo malizioso a pizzi e trasparenze che indossavano, hanno centrato la giusta atmosfera. La Jablonski e la Rowe sono le testimonial azzeccatissime della campagna La French Liberté, tra un’occhiata al passata e tanta voglia di essere francesi con la F maiuscola. Insieme a loro hanno sfilato altre sessanta modelle nella parigina Beaux-Arts tra scrosci di applausi e entusiasmo.
Come sempre musica e fashion
Luci soffuse, emozioni e tante interessanti esibizioni musicali dal vivo con ospiti d’eccellenza da tutto il mondo. Altro grande centro messo a segno dalla prima performance della cantautrice inglese Anne-Marie, le cui melodie hanno accompagnato gli straordinari pizzi neri dei completi intimi. Cambio turno di tonalità sia musicale che cromatica ed ecco che sfila il pizzo bianco e la voce suadente che accompagna l’esibizione è Charli XCX, delicata tra le candide trasgressioni di pizzi, camicie denim a fiori e borse in rafia. Poi sulle parole di Lie to Me e l’incredibile presenza di Gabriel Kane arriva il momento sporty: personalità e audacia con occhiali da aviatore e logo stampato su reggiseno e mutandine. Immancabili ovviamente le parigine. Ma lo show non si esaurisce e deve andare avanti ancora tra catene, swarovski, tanto argento, lurex e latex. Attenzione: tutta la collezione Etam è in see now buy now. Cosa significa? Vuol dire che è già possibile acquistarla online.

Che sfilata sarebbe senza after party? E l’evento Etam post fashion show è stato degno di tutte le attenzioni mediatiche che gli erano stati rivolti. Immancabile grande presenza di stelle tra artisti del jet-set, it-girl e modelle della nuova e vecchia guardia – due nomi su tutti? l’onnipresente Emily Ratajkowski in compagnia della it-girl francese Jeanne Damas.
Un’azienda da 101 anni
Un anno fa le celebrazioni per il centenario avevano già conquistato il blasonato Centre Georges Pompidou. Brand nato dal brivido di un’idea del tedesco Max Lindemann, Etam si definiva come francese punto e basta grazie a Martin Milchior e ai primi negozi nel francofono Belgio e soprattutto in Francia. Oggi la lingerie Etam è venduta in più 50 paesi.

La donna Etam è una donna indipendente, la donna francese che sottolinea la sua presenza con gusto sans hésiter.
Tante idee tra guepiere e ricami, cuciture impreziosite da pietre e tanti motivi floreali – sia nei completi slip e reggiseno, sia nelle camice da notte e nelle vestaglie. Etam non è mai volgare, neanche quando porta in passerella modelle praticamente sans vêtements. Si percepisce infatti in ogni pezzo la grande eleganza francese e le linee guide di un mondo raffinato e seducente che sorprende non per la nudità ma per il grande impatto visivo di una collezione che allude, seduce e si lascia ammirare.
Marie Schott è la direttrice della grande Maison di intimo Etam ed è proprio grazie a lei che la lingerie di oggi è arrivata a quell’alto livello a metà tra arte e alta moda. La donna non sente più la necessità di nascondere più il suo intimo, ma lo mostra con orgoglio e ci gioca con malizia.

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